Dal 28 dicembre 2023 Polizza RC Auto obbligatoria anche per un veicolo fermo e parcheggiato in uno spazio privato chiuso
Dal 28/12/2023 ci sarà l'obbligo di assicurare, a copertura del rischio di responsabilità civile, anche le auto ferme, in sosta in spazi privati chiusi
La compagnia con cui ho assicurato il veicolo attualmente circolante mi ha inviato una comunicazione con cui mi invita a sottoscrivere, a partire dal 28 dicembre 2023, una polizza RC Auro anche per un altra automobile di mia proprietà che, però, è ferma e non utilizzata, per di più custodita in un box di mia proprietà. Devo adempiere o si tratta della solita pesca a strascico per costringere il povero consumatore inconsapevole? So che la polizza RC Auto non è obbligatoria per i veicoli fermi e non sostanti sulla pubblica via.
Il decreto legislativo 184/2023 ha recepito la direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo in materia di assicurazione della responsabilità civile degli autoveicoli, ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 290/2023 del 13 dicembre 2023.
In pratica, la normativa italiana ha recepito la direttiva europea secondo la quale i veicoli dovranno avere copertura assicurativa (ovvero, una polizza di responsabilità civile), anche se restano fermi in un’area privata non accessibile al pubblico (ad esempio, un garage di proprietà).
In particolare l’articolo 1 bis del citato decreto legislativo stabilisce che l’obbligo di assicurazione RC Auto si applica a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento.
In pratica, è stato introdotto il cosiddetto rischio statico: in altre parole, la nuova normativa segue il concetto che un veicolo rappresenta comunque un rischio, anche se rimane fermo in garage e non circola. Dunque, la legge prende in considerazione anche il pericolo collegato alla custodia del mezzo non usato e il pericolo derivante dalla circolazione del veicolo anche solo in aree private.
Non ricade nell’obbligo assicurativo il veicolo che viene utilizzato in modo diverso dalla sua destinazione d’uso (cioè, la circolazione): ad esempio, l’auto priva di motore (quindi, che non può circolare) che viene usata come elemento decorativo e di esposizione.
I veicoli sottoposti a fermo amministrativo non possono circolare, ma pur restando fermi sarebbero obbligati a stipulare una polizza di assicurazione. Nemmeno si possono parzialmente rottamare, ad esempio, asportando il motore. Sembra assurdo ma questa è la normativa.
25 Dicembre 2023 · Giuseppe Pennuto