L'esposizione del debitore principale è superiore ai 200 mila euro e non verrà mai soddisfatta con l'espropriazione immobiliare del fideiussore: è possibile che il creditore proceda con il pignoramento dello stipendio, nonostante la somma che prenderebbe è minima in proporzione al debito? ...
Secondo la normativa vigente, la giurisprudenza civile e quella dell'Arbitro Bancario Finanziario, i requisiti di legittimità della iscrizione di un nominativo in una Centrale Rischi privata (CRIF, Experian, CTC) sono due: la veridicità sostanziale dei fatti di inadempimento segnalati; il rispetto delle garanzie procedurali che impongono al segnalante di preavvisare il segnalando della prossima sua iscrizione in una centrale rischi. Per quanto attiene entrambi gli aspetti appena citati, il preavviso di segnalazione in Centrale Rischi riveste la funzione di consentire al debitore di non incorrere nella segnalazione: il destinatario del preavviso potrebbe, infatti, far rilevare la mancanza del presupposto sostanziale richiesto per l'iscrizione di informazioni creditizie di tipo negativo, ovvero regolarizzare la propria posizione. Di regola, pertanto, nel caso in cui il creditore, che abbia proceduto alla segnalazione in SIC, non riesca a provare di aver inviato al debitore il preavviso di imminente segnalazione, egli non potrà avvalersi della presunzione ...
Il debitore principale non adempie alle proprie obbligazioni. Il creditore di conseguenza escute i due fideiussori F1 e F2, ottenendo nei loro confronti un decreto ingiuntivo. Solo il fideiussore F1 si oppone al decreto ingiuntivo. Il creditore pretende dal fideiussore F2 le spese legali sostenute per contrastare l'opposizione del fideiussore F1. E' legittima tale pretesa? Al quesito hanno risposto i giudici della Corte di cassazione con la sentenza numero 5193/15, ricordando che la fideiussione è un contratto con prestazioni a carico di una parte sola, ovvero il garante. Per effetto di essa, quest'ultimo si obbliga a pagare al creditore l'obbligazione altrui e che la fideiussione non può eccedere ciò che è dovuto dal debitore, ma comprende anche le spese successive alla denunzia al fideiussore della causa promossa contro il debitore principale. Secondo i giudici di legittimità, in base alle norme vigenti, il debitore principale può essere obbligato a pagare: le ...