Pignoramento dello stipendio dimissioni e nuovo datore di lavoro - Cosa succede adesso?
Da circa tre mesi ho il quinto dello stipendio pignorato da Plusvalore che è in liquidazione. Ma per una offerta di lavoro più stabile a tempo indeterminato, ho dato le dimissioni dal mio attuale lavoro a tempo determinato. Cosa succede adesso e cosa devo aspettarmi dal recupero crediti che è Cerved? ...
Ho subito il pignoramento del quinto dello stipendio alla fonte per un debito ordinario: qualche giorno fa ho ricevuto un'altro atto di pignoramento, sempre presso il datore di lavoro, per debiti esattoriali, di 1/10, che è stato respinto dall'azienda in quanto essa sostiene che il creditore dovrebbe accodarsi; ma in realtà, trattandosi di debiti di natura diversa dovrebbero concorrere fino a un massimo della metà dello stipendio? Altro quesito: se l'agenzia riscossioni o un'altra banca tentassero di pignorare invece il conto corrente, dovrebbero ex lege, farlo per 1/5 totale, tenendo conto del pignoramento già in corso (capienza residua) detraendolo dallo stipendio netto,nell'importo versatomi in banca? So che la normativa lascia spazio a interpretazioni estensive circa il quinto pignorabile presso il datore di lavoro e in banca, arrivando di fatto a pignorare, a seconda dell'orientamento seguito, i due quinti totale. Ultimo quesito: il conto sul quale confluisce lo stipendio o la ...
Pignoramento dello stipendio dimissioni e nuovo datore di lavoro - Come funziona?
A marzo 2018 dopo la notifica del precetto per quattro mesi mi è stato pignorato 1/5 dello stipendio: poi ho cambiato ditta e da allora tutto si è fermato. Ora vi chiedo: se il creditore vorrà procedere con il nuovo pignoramento presso l'attuale ditta dovrà notificarmi un nuovo decreto ingiuntivo, poi precetto ed infine la notifica del pignoramento presso l'attuale datore di lavoro? ...