Pignoramento presso terzi - A cosa va incontro il terzo che rende dichiarazione reticente
il pignoramento presso terzi costituisce una fattispecie complessa, la quale si perfeziona con la dichiarazione positiva del terzo, fornendo essa al giudice dell'esecuzione le informazioni necessarie per provvederne all'assegnazione al pignorante. Infatti, nella procedura esecutiva presso terzi, l'accertamento dell'appartenenza del credito deve poggiare sulla dichiarazione con la quale il terzo specifica di quali cose o di quali somme è debitore o si trova in possesso. Tuttavia, nel processo di esecuzione forzata con espropriazione presso terzi sono parti necessarie solo i creditori ed il debitore sottoposto ad esecuzione, mentre il terzo pignorato non è il soggetto passivo dell'esecuzione, restando estraneo ad essa in quanto chiamato unicamente a rendere la dichiarazione di cui appena abbiamo detto. Se destinatario degli effetti passivi del titolo esecutivo è il debitore sottoposto ad esecuzione, il terzo è coinvolto solo di riflesso per la sua qualità di debitore del debitore, ovvero per il suo dovere di prestazione ...
Pignoramento verso terzi e mancata dichiarazione del terzo pignorato
Vantando un credito, ho provveduto ad effettuare un pignoramento presso terzi: alla prima udienza per l'assegnazione, il terzo non si è presentato e non ha prodotto la dichiarazione. Il Giudice ha fissato una nuova udienza (ormai prossima) ma non è stata ancora prodotta alcuna dichiarazione. Se continua così che devo fare? E' il Giudice che decide e cosa? Grazie per la risposta. ...
Se un debitore è dipendente di una banca ed ha anche delle somme sul conto della stessa banca, e gli arriva un pignoramento presso terzi, come si evince se si riferisce al pignoramento dello stipendio o degli altri crediti? ...