Come avviene il pignoramento della pensione di un pensionato e cosa succede se dopo il pignoramento non ha soldi sufficienti per far fronte alle altre finanziarie e non riesce più a pagare?
Il creditore insoddisfatto si rivolge direttamente all’INPS chiedendo ed ottenendo una trattenuta a proprio favore sulla pensione percepita dal debitore inadempiente nella misura del 20% dell’importo accreditato (al netto degli oneri fiscali ed al lordo di una eventuale cessione del quinto nonché di altre trattenute per ulteriori pignoramenti di diversa natura in corso) eccedente il minimo vitale (attualmente pari a circa 1000 euro).
Se, dopo il pignoramento, il pensionato debitore non ha soldi per rimborsare i crediti vantati da altre finanziarie, queste potrebbero rivolgersi al giudice per ottenere a loro volta una trattenuta, ma verrebbero, come si dice in gergo, accodati, nel senso che su una pensione non possono insistere due trattenute azionate da crediti della medesima natura: il secondo creditore procedente in ordine di tempo, dovrà attendere che venga integralmente rimborsato il precedente credito azionato prima di poter fruire anch’egli di una trattenuta sulla pensione del debitore.
5 Gennaio 2024 · Patrizio Oliva
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