Pignoramento pensione e accredito della stessa su carta prepagata dotata di IBAN

Volevo porvi un quesito sull’accredito della mia pensione su banca estera, a dire il vero non si tratta proprio di uno sportello bancario ma di una carta N26, di quelle vecchie con ancora IBAN tedesco che ho da quasi 4 anni.

Vorrei trasferirla lì non fosse altro per rendere un po’ più complicata e costosa (anche se poi dovrò pagare io tutto) la questione del pignoramento.
Vi chiedevo se fosse possibile farlo, io sono pensionato INPS, e se sono anche tenuto a comunicare all’INPS annualmente di vivere in Italia, dato che anche se vivo qui per lo Stato la percepisco all’estero. O altri doveri da espletare in questo caso.

Purtroppo in questi giorni vengo bersagliato da sedicenti avvocati per via telefonica e non per posta non comprendo perché, ove mi dicono che stanno per ottenere un decreto ingiuntivo e procedere a pignoramento della pensione per una somma residua di euro 3170 di una carta di credito accesa presso una nota finanziaria. E’ ovvio che non ho smesso di pagare (trattasi di un debito acceso 8 anni fa) per sport, ma per il fatto che pagando 700 di affitto spese ed altro, pagare 150,00 euro mensili mi costava anche la cena.

Io godo di una pensione di 1215 euro netti, e mi chiedevo quanto possono trattenermi avendo anche una cessione del quinto di 115 euro mensile.
Se avete qualche suggerimento specifico è il benvenuto.