DOMANDA
Vi sottopongo il mio caso: postepay evolution saldo 54,00€, mattinata seguente saldo -76,00€ chiamate per segnalare e nessuno mi dá spiegazioni: poi dopo minaccia di riportare l’accaduto alla trasmissione le iene mi viene risposto dall’impiegato del call center tali parole: mi risulta un blocco dalla sede centrale per pignoramento! Ora chiedo a voi se é possibile questa cosa e soprattutto senza nessuna comunicazione premetto ho controllato anche la PEC cosa devo fare?
RISPOSTA
Certamente l’atto di pignoramento avrebbe dovuto essere notificato anche al debitore (articolo 543 del codice di procedura civile) e, comunque, con il pignoramento della carta e/o del conto corrente non si genera mai scoperto, nel senso che la banca azzera il saldo attivo non anticipa i soldi di tasca propria. Il suggerimento è quello di ottenere dati certi (una risposta ufficiale scritta) da Poste Italiane, lo scoperto della prepagata con IBAN potendo essere stato anche originato da un utilizzo fraudolento della Postepay Evolution da parte di terzi oppure, più semplicemente ed in via del tutto eccezionale, in seguito ad addebiti per importi superiori al saldo disponibile sulla PostePay Evolution: lo scoperto potrebbe derivare, ad esempio dal tardivo addebito dell’operazione di pagamento da parte del commerciante o fornitore di servizi. E, in ogni caso, non ci si può affidare a quanto riferito a voce da un anonimo addetto al Contact Center.
Per raggiungere lo scopo, la cosa migliore da fare è inviare subito, con raccomandata AR in piego, reclamo scritto alla sede legale di Poste Italiane e, per velocizzare i tempi di risposta, consegnare a mano copia in conoscenza del reclamo alla filiale dove intrattiene il rapporto.
L’invio del reclamo con raccomandata AR costituirà la base per eventuali azioni giudiziali o arbitrali qualora Poste Italiane non dovesse dare riscontro alle sue lamentele.
Per ora non si può fare di più.
14 Luglio 2020 - Simonetta Folliero
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