È vero che l'atto di mutuo, sottoscritto tramite notaio con una banca, è un titolo esecutivo al pari di una cambiale o un assegno? Io ho ricevuto la dbt da parte della banca per sole 3 rate arretrate. Sto pagando regolarmente 500 euro al mese però non riesco a saldare le rate arretrate. Ora mi contattano da Gestione Rischi, cioè recupero crediti e mi hanno detto che invece è proprio così e rischio che la banca mi pignori la casa per pagare circa 1200 euro di mutuo arretrato e 6000 euro per fido bancario e carta di credito. È davvero possibile tutto ciò? ...
Pignoramento ed espropriazione della casa acquistata con mutuo ipotecario che non si riesce a pagare
Prima domanda - Per espropriare un immobile la banca che su di esso ha un'ipoteca deve per forza passare dal tribunale e avere un decreto ingiuntivo o è possibile espropriarlo solo con l atto di mutuo come se fosse una cambiale per intenderci? Seconda domanda - Se l'immobile viene espropriato vi è l'obbligo per gli occupanti di lasciarlo subito (cioè quando si riceve l'atto di esproprio) o quando l'immobile viene messo all'asta e quindi venduto? Terza domanda - Cosa può fare il proprietario per evitare l'esproprio se non è in grado di pagare l'intera somma di cui è debitore? Supponiamo 100.000 euro? C'è una quota che potrebbe versare con la quale il giudice bloccherebbe il procedimento? ...
Per i mutui ipotecari stipulati a partire dal 1° luglio 2016, in caso di inadempimento al pagamento delle rate da parte del debitore e alla conseguente richiesta di restituzione del capitale residuo in un'unica soluzione (decadenza dal beneficio del termine), la banca potrà trasferire la proprietà dell'immobile sottoposto a vincolo ipotecario senza dover sottostare alle procedure giudiziali previste per l'esproprio immobiliare. Costituirà inadempimento del consumatore il mancato pagamento di un ammontare equivalente a diciotto rate mensili. Non costituiranno inadempimento i ritardati pagamenti che consentono la risoluzione del contratto. In particolare, la banca non può invocare, come inadempimento del consumatore per l'applicazione della clausola di patto commissorio, il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive, laddove si intenda ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centoottantesimo giorno dalla scadenza della rata. Il contratto di mutuo conterrà una clausola (cosiddetta patto marciano) in ...