Pignoramento veicolo del debitore da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER)


La cosa da fare è chiedere la rateizzazione della cartella di pagamento iscaduta, in modo da ottenere la sospensione della procedura esecutiva





Il 19/03/2019, volendo vendere l’auto, il concessionario mi segnala che al PRA, sulla mia auto risulta un gravame con atto di pignoramento, data atto 18/04/2018, di euro 45 mila e 785,94 euro. Ora mi dicono che entro 10 giorni io avrei dovuto consegnare l’auto cosa che non ho fatto non essendo a conoscenza di questo gravame.

Come devo procedere, trascorso oltre un anno? L’auto la sto pagando a rate e ha un valore di circa 12 mila euro. Questa forma di pignoramento ha una scadenza?

Le cartelle esattoriali vanno in prescrizione?

Il procedimento di espropriazione forzata dei beni mobili da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER) e’ regolato dalle norme ordinarie.

Pertanto, ADER può pignorare un veicolo con la procedura semplificata di cui all’articolo 521 bis del codice di procedura civile, secondo il quale il pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi può essere eseguito anche mediante notifica al debitore e successiva trascrizione nei pubblici registri (PRA).

Il pignoramento contiene l’intimazione a consegnare entro dieci giorni il bene pignorato (nonché i titoli e i documenti relativi alla proprietà e all’uso dei medesimi) all’Istituto Vendite Giudiziarie (IVG) autorizzato ad operare nel territorio del circondario nel quale e’ compreso il luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede o, in mancanza, a quello più vicino.

Con il pignoramento il debitore è costituito custode dei beni pignorati e di tutti gli accessori, senza diritto a compenso.

Al momento della consegna l’istituto vendite giudiziarie assume la custodia del bene pignorato e ne dà immediata comunicazione ad ADER.

Decorso il termine concesso di 10 giorni dalla data di notifica del pignoramento, gli organi di polizia che accertano la circolazione del veicolo pignorato, o comunque lo rinvengono, procedono al ritiro della carta di circolazione nonché, ove possibile, dei titoli e dei documenti relativi alla proprietà e all’uso del veicolo e lo consegnano all’istituto vendite giudiziarie più vicino al luogo in cui il bene pignorato e’ stato rinvenuto.

Insomma, con l’atto di pignoramento, al debitore viene contestualmente ingiunto di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato il veicolo che si assoggetta ad espropriazione.

Decorsi 10 giorni dalla notifica dell’atto, senza che il debitore abbia consegnato materialmente il veicolo all’Istituto Vendite Giudiziarie , qualora nel corso di controlli sul territorio emergesse, a carico del veicolo, un pignoramento semplificato ex articolo 521 bis del codice di procedura civile, spetterà alla polizia stradale interromperne l’uso improprio, prelevando e consegnando materialmente il veicolo all’IVG.

La procedura potrà essere perfezionata con un semplice verbale di affidamento in custodia del veicolo.

Adesso che è venuto a conoscenza del gravame, può decidere se consegnare il veicolo al’IVG più vicino o attendere un eventuale ritiro forzato.

Per la prescrizione della cartella esattoriale che ha dato l’avvio alla procedura di pignoramento del veicolo dovrà attendere che passi un decennio (in caso di debiti erariali) dalla notifica dell’atto di pignoramento senza che ADER ne interrompa i termini con una comunicazione qualsiasi.

In alternativa, può chiedere la rateizzazione della cartella di pagamento in questione, in modo da ottenere, con il pagamento della prima rata, la sospensione della procedura esecutiva.

Non avendo ricevuto notifica dell’atto di pignoramento, può contestare la legittimità della cartella esattoriale da cui origina la procedura esecutiva a suo carico, ricorrendo, con il supporto di un avvocato, al giudice dell’esecuzione del Tribunale territorialmente competente, ex articolo 615 del codice di procedura civile. Tuttavia, va ricordato a tale proposito, che l’atto di pignoramento può essere stato correttamente notificato per compiuta giacenza presso l’ufficio comunale preposto (Albo Pretorio) in occasione di una temporanea assenza del destinatario dal luogo di residenza, così come correttamente notificata può essere stata la successiva raccomandata informativa (inviata al debitore esecutato dall’ufficiale giudiziario o dall’ufficiale della riscossione) dopo deposito di 10 giorni presso l’Ufficio postale.

20 Marzo 2019 · Ludmilla Karadzic


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!




Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo Forum – Cartelle esattoriali multe e tasse » Pignoramento veicolo del debitore da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER). Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.

.