Sono abbonato ad un club di serie A per le partite casalinghe: a causa del rinvio di un match ho chiesto il rimborso di un biglietto, che non è stato accettato per vincoli contrattuali di cui non ero a conoscenza.
E’ lecita questa pratica?
Alcune clausole presenti nelle condizioni di vendita delle partite di serie A non rispettano il Codice del Consumo, negando, in caso di rinvio di un match, il rimborso del biglietto ad un abbonato: ecco perché l’Antitrust ha già chiesto alle società di modificarle.
Ma solo Parma e Bologna hanno dato seguito alla richiesta mentre per le altre 9 squadre sono scattati una serie di procedimenti istruttori.
L’Antitrust, nello specifico, sta indagando sulle clausole nelle condizioni di vendita di biglietti e abbonamenti che priverebbero i tifosi di ottenere il rimborso di parte dell’abbonamento o del biglietto della singola partita in caso di chiusura dello Stadio ma anche in caso di rinvio della partita, sia per fatti imputabili alla società sia a prescindere dalle responsabilità di quest’ultima.
9 Gennaio 2020 · Gennaro Andele
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