Ho chiuso la mia attività in Gestione separata commercianti i primi giorni giugno, adesso INPS richiede il pagamento del trimestre aprile-maggio-giugno come versamenti Contributi. Anche se la chiusura dell’attività è avvenuta i primi giorni di giugno devo comunque pagare rispetto all’intero mese?È possibile pagare la somma tra qualche mese? Si andrebbe incontro ad una riscossione forzata? È possibile pagare tale somma tra qualche mese aggiungendo gli interessi?
Nel caso in cui l’attività sia esercitata per un periodo inferiore all’anno solare, i contributi devono essere pagati solamente per i periodi di effettivo lavoro (mensilizzazione del contributo). Tuttavia, va corrisposta la quota mensile anche per un solo giorno di attività nel mese.
Per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19, il governo ha disposto la temporanea sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali da febbraio a maggio 2020.
Al termine del periodo di sospensione è stata prevista la restituzione dei contributi sospesi, senza applicazione di sanzioni e interessi anche attraverso rateizzazione.
Pertanto, può chiedere all’INPS la dilazione del debito riferito al bimestre aprile/maggio, con la possibilità di usufruire fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo.
In caso di omesso versamento dei contributi dovuti, si attiverà la procedura di riscossione coattiva.
7 Agosto 2020 · Tullio Solinas
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