Opposizione a precetto notificato al figlio del debitore che ha accettato l’eredità con beneficio di inventario

Il figlio del debitore defunto, condannato al pagamento di una somma, risponde della dazione fino all'importo liquidabile con l'eredità beneficiata


DOMANDA

Sono stato condannato in una sentenza che riguardava mio padre ormai defunto ed ho ricevuto prima un atto di precetto per le sole spese legali, al quale non ho fatto opposizione e poi un atto di precetto per il pagamento di una somma molto più alta dell'eredità che ho beneficiato e che ho accettato con beneficio di inventario.


RISPOSTA

Bisogna consultare attentamente copia della sentenza: probabilmente il secondo precetto si riferisce ad un importo da versare a favore del creditore procedente al pagamento del quale il giudice aveva condannato il genitore buonanima: il creditore si è attivato con il secondo precetto appena dopo aver saputo dell'esistenza di un erede escutibile, il figlio, in quanto accettante l'eredità del genitore defunto con beneficio di inventario.


24 Dicembre 2022 - Rosaria Proietti


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