Sono una 72enne pensionata con la minima, vivo in affitto in un alloggio popolare: mio marito 4 mesi fa si é trasferito in un alloggio gestito dal comune equiparato ad una RSA spostando la residenza e lui risulta come “civile convivenza anagrafica” con altri anziani, e noi al comune abbiamo residenza diverse, a gennaio posso fare una DSU singola per me e per lui?
L’articolo 3 (nucleo familiare), comma 6 del DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) 159/2013 (Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente – ISEE) stabilisce che il soggetto che si trova in convivenza anagrafica è considerato nucleo familiare a sè stante, salvo che debba essere considerato componente del nucleo familiare del coniuge.
Poichè i coniugi fanno sempre parte del medesimo nucleo familiare, anche quando hanno residenza diversa (articolo 3, comma 2 del citato DPCM), ne consegue che l’altro coniuge non in convivenza anagrafica dovrà continuare a presentare Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini ISEE con nucleo familiare di riferimento ancora formato dalla coppia coniugata (marito e moglie).
27 Novembre 2022 · Genny Manfredi