Mutui » Tassi usurari? Ecco come difendersi
Mutui a tassi usurari: i consumatori si preparano alla guerra contro gli istituti di credito. Vi forniamo qualche dritta per evitare e combattere questo fenomeno. Anche a causa della crisi, negli ultimi anni gli istituti di credito hanno concesso pochissimi finanziamenti a prezzi molto elevati. Le cause portate avanti da diverse associazioni dei consumatori hanno infatti fatto emergere l'abitudine delle banche di superare, con una frequenza preoccupante, i tassi usurari fissati ogni tre mesi dalla Banca d'Italia. Molti consumatori hanno già ottenuto rimborsi e altri si preparano a scendere in campo, assistiti da un'associazione di categoria o da uno studio legale. Per verificare se il proprio tasso non sfora i limiti previsti per legge, in termini di usura, bisogna analizzare diversi parametri. Il primo passo da compiere è chiedere al proprio istituto di credito un estratto conto e il rendiconto delle rate relativo al proprio finanziamento, che l'istituto è obbligato ...
Mutui con tassi di interesse a usura » Come farsi rimborsare
Purtroppo, è sempre, ed ora più che mai, attuale il tema dell'usura bancaria, anche per quanto riguarda i mutui. Per questo, proponiamo ai consumatori una guida sull'usura bancaria: ecco quali sono i fattori da considerare nel calcolo dei tassi applicati dalle banche. Per prima cosa, è bene chiarire che si parla parla di usura quando il corrispettivo di una prestazione in denaro consistente nella richiesta di interessi, spese e commissioni costituisce un costo totale finanziario estremamente esoso in relazione alla categoria della prestazione, all'entità della prestazione ed alle dinamiche finanziarie del mercato. Si tratta, pertanto, di un'applicazione sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito e dalle società finanziarie ai propri clienti di tassi di interesse effettivi che, sommando il tasso nominale e tutti gli oneri relativi alla concessione del credito, superano il limite consentito dalla legge sull'usura. Questa norma stabilisce, infatti, delle soglie (TEGM) oltre le quali gli interessi sono ...
Mutui e conti correnti » Gli effetti dopo il recente taglio dei tassi d'interesse
Mutui e conti correnti. Dopo il taglio dei tassi di interesse di qualche settimana fa, di soli 10 centesimi, la domanda sorge spontanea: quali sono i benefici per i consumatori e gli effetti sulle banche e sull'economia reale? La riduzione, di appena un un decimo, dei tassi di interesse rende ancora più a buon mercato per le banche finanziarsi presso la Bce (Banca centrale Europea) e le incentiva a partecipare alle nuove aste finalizzate alla concessione di prestiti alla clientela. Al momento, è questo lo strumento principale attraverso il quale la Bce intende limare le differenze esistenti all'interno dell'Eurozona. La misura agevola, senza dubbio, la strada per ulteriori riduzioni dei tassi nei prossimi mesi. Gli spread sui mutui cominciano a scendere sotto il 2%, e a livello di tassi fissi si è giunti ai nuovi minimi storici di sempre con tassi sotto il 4% anche per durate di 20 e ...