Naspi e lavoro autonomo parasubordinato o subordinato svolto durante il periodo in cui si percepisce l’indennità di disoccupazione












Ho un contratto da docente che scadrà il 30 giugno: contemporaneamente ho in essere un contratto parasubordinato con scadenza 30 settembre 2020 (reddito 2000 euro) e uno come lavoratore autonomo che scade il 4 ottobre 2020 (reddito 1800 euro).

Al termine del contratto a scuola (dipendente), vorrei richiedere la naspi, però verrà decurtata se ho in essere contratti da lavoro autonomo e parasubordinati.

Perciò vi chiedo: visto che il termine per richiedere la Naspi è di 128 giorni, sarebbe per me meglio richiederla a ottobre, quindi dopo che entrambi i contratti di lavoro autonomo e parasubordinato saranno terminati? In questo caso non ho l’ obbligo di comunicare il reddito, in quanto non percepiró alcun reddito contemporaneamente alla Naspi? E quindi la stessa non subirà alcuna decurtazione?

Il decreto legge 18/2020 (Cura Italia), all’articolo 33, comma 1, prevede che, dal primo gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, il termine di 68 giorni – legislativamente previsto a pena di decadenza per la presentazione delle domande di NASpI è prorogato di ulteriori 60 giorni, con il conseguente ampliamento del termine ordinario da 68 giorni a 128 giorni, decorrente dalla data di cessazione involontaria del rapporto di lavoro.

La dichiarazione con modulo SR161 – NASpI Com, relativa alle comunicazione che hanno effetto sul pagamento della NASpI (da rendersi entro un mese dall’inizio dell’attività o dalla presentazione della domanda per percepire l’indennità di disoccupazione, in caso di attività in corso) riguarda esclusivamente prestazioni lavorative (in forma autonoma/parasubordinata/occasionale/subordinata) che iniziano o persistono durante il periodo in cui si percepisce l’indennità di disoccupazione.

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26 Maggio 2020 · Tullio Solinas