DOMANDA
Io e la mia ex compagna, tre anni fa, abbiamo acceso un mutuo cointestato per la ristrutturazione della casa paterna, in questo caso proprietario dell'immobile mio padre, mutuo le cui rate sono sempre state pagate da me: ora lei mi ha lasciato da circa due anni, e pretende di doverla sciogliere dal mutuo, io ci sto provando in tutti i modi ma non è semplice, sto provando a sostituire il mutuo con altra banca.
RISPOSTA
L'impegno di accettare la cointestazione del mutuo finalizzato alla ristrutturazione della casa di proprietà del padre del proprio compagno, rappresenterebbe sicuramente una donazione di valore rilevante, qualora la cointestataria avesse pagato personalmente il 50% della rata, circostanza che avrebbe comportato un impoverimento per la donante (la ex compagna) ed un arricchimento per i donatari (ex compagno e suo padre).
24 Maggio 2022 - Annapaola Ferri
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