Gestione del patrimonio di mia madre - Nomina amministratore di sostegno
Siamo due fratelli ed abbiamo una mamma 86 enne semi-autonoma vedova: io vivo lontano, mentre mio fratello e sua moglie, con cui non ho più rapporti, vivono con mia madre, amministrando di fatto tutto il suo ingente patrimonio. Mio fratello ha delega bancaria e provvede a tutte le incombenze legate al patrimonio e alle normali esigenze quotidiane. Nostra madre é ancora lucida, ma non esce più di casa per acciacchi di vecchiaia. Vorrei sapere se ho diritto a partecipare all'amministrazione o quanto meno un controllo sull'operato di mio fratello, che in pochi anni è riuscito a farsi donare quasi tutta la quota di disponibile di vari immobili. Non essendoci gravi handicap in mia madre, tranne il fatto che non esce, potrei adire il tribunale per la nomina di un amministratore di sostegno? ...
Per il periodo dal 01/01/2007 e fino al 30/04/2009 l'INPS, a suo dire, ha corrisposto a mia madre rate di prestazione in misura superiore a quella spettante. Mia madre è venuta a mancare il 22/08/2010. La quota in questione è di euro 904,68, divisa per tre eredi. Dobbiamo pagare o no? ...
Poco tempo fa è venuta a mancare mia madre: lei aveva un amministratore di sostegno, che ora dovrebbe fare il conto finale dei suoi beni. Tuttavia, ci è stato detto che noi (figli) dovremmo "approvare" questo conto, ma allo stesso tempo non abbiamo intenzione di accettare l'eredità. Ci è stato detto di stare molto attenti e che per questo motivo non possiamo fare l'approvazione, in quanto così facendo mostreremmo il nostro interesse alle questioni economiche di mia madre e quindi non potremmo poi rinunciare. E' vero? Grazie ...