ISEE socio sanitario per soggetto da ricoverare in RSA – E’ necessaria una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiuntiva per i nuclei familiari dei figli e del coniuge non conviventi del ricoverando












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Dopo 8 mesi di degenza in ospedale finalmente hanno trovato un posto in una RSA, per mia madre con handicap 100% per demenza e totale inabilità: io sono vedova, vivo a 200 km da mia madre e mio fratello e convivo con un signore vedovo anche lui, e siamo sullo stesso stato di famiglia, ma non in famiglia di fatto.

Gli assistenti sociali mi hanno chiesto un ISEE familiare semplice nel quale devo presentare anche i redditi del mio compagno perché? Cosa centra lui nell’assistenza familiare di mia madre?

Sono disoccupata da un anno, ho solo la pensione di reversibilità con cui voglio aiutare mia madre a pagare una retta in convenzione che ci hanno prospettato. I redditi del mio compagno cosa c’entrano in tutto questo e quali documenti devo presentare agli assistenti sociali?

L’ingresso in struttura è imminente: si è liberato un posto ieri e tutti premono per questo ISEE. Ma quale?

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’individuazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), quando è finalizzata a stabilire se il soggetto (sua madre, nella fattispecie) ha diritto ad essere ospitato in una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) a spese dello Stato, deve essere integrata con una componente aggiuntiva per il coniuge ed i figli, eventualmente non conviventi con il ricoverando.

Questo perché si vuole stabilire se il soggetto da ospitare ed i suoi familiari più stretti (figli e coniuge) sarebbero in grado di sostenere la retta di degenza, anche se in convenzione.

Ora, poichè l’ISEE del nucleo familiare di una figlia vedova, non convivente con la madre, è elaborato (generalmente, ma vi sono eccezione che, comunque nella fattispecie non ricorrono) sulla base di redditi e patrimoni di tutti i componenti inclusi nello stato di famiglia della figlia vedova non convivente, è questa la ragione per cui, nel modulo aggiuntivo, la figlia vedova non convivente con la madre da ricoverare in RSA è obbligata, comunque, ad indicare anche i redditi percepiti ed i patrimoni detenuti dal proprio compagno con cui convive. Questo, se vuole che la madre fruisca del contributo statale alla retta di degenza.

Il modulo DSU/ISEE aggiuntivo da compilare si indica come FC.4 (Foglio Componente numero 4).

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4 Gennaio 2020 · Rosaria Proietti

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