DOMANDA
Ho ereditato casa di mia mamma, che era in separazione dei beni con mio padre, anch’esso deceduto: ho rinunciato all’eredità di mio padre che NON comprendeva la casa (mia mamma era proprietaria al 100%).
I mobili sono stati inventariati come comproprietà nell’atto di rinuncia quindi deve intervenire il tribunale. La casa è praticamente già venduta, ma il tribunale ha tempi lunghissimi per la nomina del curatore.
Posso spostare i mobili in un magazzino? Altrimenti, è possibile acquistarli per la cifra periziata e liberarmene?
RISPOSTA
E’ necessario che il custode dei beni inventariati (o il suo erede) presenti istanza alla cancelleria del tribunale, dove si è aperta la successione e che ha ricevuto la dichiarazione di rinuncia, in cui si comunica il nuovo luogo dove saranno depositati i beni di cui il de cuius era comproprietario ed alla cui comproprietà i suoi eredi eredi hanno rinunciato.
L’integrazione alla rinuncia, laddove il custode indica l’ubicazione del luogo in cui saranno spostati i beni oggetto di rinuncia, può essere resa anche ad un notaio, che poi si occuperà di inserirla nel registro delle successioni.
Per l’acquisto dei mobili periziati bisogna attendere le determinazioni del tribunale, il quale potrebbe anche eccepire sul valore attribuito dalla perizia ai beni.
11 Aprile 2021 - Annapaola Ferri
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