Gli hacker stanno prendendo di mira gli utenti con un conto presso la Banca Nazionale del Lavoro (BNL): la tecnica è la classica utilizzata nelle campagne di email phishing, ma, oltre che per posta elettronica, circola su whatsapp e via SMS.
La BNL ha rilasciato diverse informazioni sul proprio sito in merito a queste truffe online destinate ai suoi clienti.
La banca informa i propri clienti tramite dei messaggi di posta elettronica, ma solo con un contatto diretto, allo sportello, tra gli operatori BNL e i correntisti.
Gli hacker sono stati molto bravi a ricreare alla perfezione i messaggi di posta elettronica come se fossero stati inviati dalla Banca Nazionale del Lavoro.
Inoltre, i cybercriminali si sono accorti che gli utenti stanno iniziando a riconoscere i tentativi di phishing via email e per raggirare gli utenti e farli cadere in trappola stanno cominciando, o meglio riprendendo, ad utilizzare le truffe via SMS.
Pur essendo abbastanza passato di moda, infatti, l’SMS è visto come qualcosa di più personale, perché inviato al nostro numero di telefono.
Il testo contiene un link sul quale cliccare per essere reindirizzato a un falso sito della nostra banca dove inserire le proprie credenziali per accedere al conto corrente online.
Una volta inseriti i dati non entreremo nel portale della nostra banca ma visualizzeremo un messaggio di errore.
Nel frattempo i avranno registrato i nostri dati e svuotato i nostri conti.
Lo stesso sistema è molto in voga anche su WhatsApp.
Capire che si tratta di una truffa non è complicato.
Se la BNL non vi contatta via email per compiere operazioni importanti perché dovrebbe farlo in maniera ancora più informale con un messaggio su WhatsApp?
25 Maggio 2018 · Giovanni Napoletano