Gli ausiliari del traffico sono legittimati ad accertare e contestare le violazioni al codice della strada solo se queste ultime concernano le disposizioni in materia di sosta, ma non sono abilitati a rilevare infrazioni inerenti a condotte diverse, come quelle attinenti alla circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici, le quali possono essere contestate, oltre che dalla polizia municipale, anche dal personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico. Ne consegue che, proprio perché la legittimazione degli ausiliari del traffico e quella del personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico è ricondotta al possesso di requisiti specifici fissati dalla legge che devono essere recepiti negli appositi provvedimenti amministrativi di nomina, qualora, nel conseguente giudizio di opposizione a verbale di accertamento, l'autorità amministrativa convenuta, a fronte di una specifica contestazione da parte dell'opponente, non offra la prova della legittimità della loro nomina (e, quindi, della loro assegnazione alla legale esplicazione dell'attività di ...
Ho comprato due abbonamenti per i mezzi pubblici, sia per me che per mio figlio, che va a scuola con l'autobus: un amico mi ha detto che è possibile che sia detraibile nella prossima dichiarazione dei redditi. E' vero? In quale misura? Posso detrarre sia il mio che quello di mio figlio? ...
Roma: rimborsi abbonamenti mezzi pubblici Atac per il periodo di lockdown - Proposti dei voucher?
Ho richiesto più volte il ristoro dell'abbonamento, per il periodo non goduto, utilizzato per i mezzi pubblici Atac, nel comune di Roma: sembra che anche in questo caso non riavremo i soldi indietro ma ci saranno proposti dei voucher. Cosa si sa? ...