Sono uno studente universitario, ho 30 anni, non ho mai lavorato e sono a carico dei miei genitori: trasferirò la residenza da mia zia la quale non c’è e nella quale nessuno ha la residenza.
Mi è stato detto che posso chiedere il reddito di cittadinanza. Innanzitutto per trasferire la residenza è necessario stipulare un contratto di comodato d’uso?
In secondo luogo per quanto riguarda l’Isee universitario che faccio ogni anno a settembre, potrà configgere con il reddito di cittadinanza? I miei genitori hanno un isee superiore a quello previsto per il reddito di cittadinanza, oltre a terreni, ecc. Se l’Isee ordinario serve per il reddito di cittadinanza, per l’università come mi devo comportare? Perché se non faccio l’Isee universitario dovrei pagare il massimo delle tasse il cui importo è di circa 3000 euro totali.
Distinti saluti.
Se si trasferisce a casa di sua zia, entra a far parte del nucleo familiare di sua zia, per quel che riguarda la DSU/ISEE ordinaria e potrà accedere al reddito di cittadinanza se, e solo se, il nucleo familiare formato da nipote e zia rispettano i requisiti di legge.
Per quanto riguarda, invece, l’accesso ai benefici previsti per la frequenza ai corsi universitari, se lo studente non gode di determinati requisiti per costituire nucleo familiare autonomo, il nucleo familiare di riferimento per la DSU/ISEE per l’università sarà quello di origine, ovvero mamma, papà e figlio studente (oltre agli altri componenti del nucleo familiare di origine come fratelli e sorelle dello studente). L’entità delle agevolazioni a cui lo studente avrebbe eventualmente diritto dipenderanno da redditi e patrimoni rispettivamente percepiti e detenuti da mamma e papà.
I requisiti affinché lo studente possa essere considerato indipendente (autonomo) rispetto al nucleo familiare dei propri genitori è che deve aver percepito un reddito non inferiore a seimila euro nel secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU/ISEE per l’Università e che deve risiedere in una casa, non di proprietà dei membri del suo nucleo familiare di origine, da almeno due anni prima della data di presentazione della DSU/ISEE per l’Università.
19 Maggio 2022 · Genny Manfredi
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