Prestazioni socio sanitarie e componente aggiuntiva per i figli nel calcolo dell’ISEE del richiedente

Isee socio sanitario












Stiamo facendo le pratiche per ricoverare mia madre in una struttura di Residenza Socio Sanitaria Assistenziale (RSSA): la cosa che non mi è chiara è che ovunque trovo che i figli non devono partecipare alle retta, ma perché allora viene chiesto anche il loro ISEE?

Per le prestazioni agevolate rivolte a persone di maggiore età, ed in particolare per le sole prestazioni erogate in ambiente residenziale a ciclo continuativo (ricoveri presso Residenze Socio Sanitarie Assistenziali RSA o RSSA), si tiene conto anche della condizione economica dei figli del beneficiario non inclusi nel nucleo familiare, integrando l’ISEE di una componente aggiuntiva per ciascun figlio.

Lo Stato sostiene il costo della retta per il ricovero del richiedente presso strutture RSSA ponendo l’onere a carico della collettività, e lo scopo di includere nel nucleo familiare del richiedente la prestazione sociale anche i figli non inclusi nel suo stato di famiglia è appunto quello di riservare il contributo ai soggetti economicamente più bisognosi, ai soggetti cioè i cui figli, sebbene non facenti parte del nucleo familiare del richiedente, non sarebbero in grado di sostenere il costo per il ricovero in RSSA del proprio genitore.

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30 Aprile 2019 · Genny Manfredi