Quando un cittadino straniero è obbligato a denunciare i propri redditi al fisco italiano?
Cittadino italiano sposato con cittadina russa con matrimonio riconosciuto in Italia in regime di separazione dei beni. Abbiamo un figlio nato in Italia. Siamo tutti residenti in Italia presso abitazione dei miei due genitori. Da due anni viviamo in Portogallo dove abbiamo preso la residenza (e mia moglie un permesso di soggiorno portoghese) ma non ho iscritto me e mio figlio all'Aire per evitare che il mio stipendio portoghese possa esser attaccato da creditori pubblici e privati (una impresa individuale finita malissimo), visto che ci sono già ingiunzioni per decine di migliaia d euro ed a casa dei miei è già stato l'ufficiale a constatare il fatto che non ho beni da pignorare. In Italia nessuno di noi ha beni o redditi, nè ai miei interessa presentare DSU. Ora mia zia vorrebbe comprare casa (pagando con assegno direttamente il venditore) in Portogallo a nome di mio figlio e darne l'usufrutto ...
Mi sono sposata l'anno scorso in un paese UE e ancora non ho trascritto il matrimonio in Italia, perché risiedo ancora con i miei genitori (visto che devo finire l'università): mio marito non è un cittadino italiano e risiede all'estero. Ora che lui ha deciso di trasferirsi in Italia e abbiamo deciso di trascrivere il matrimonio in italia, potrei andare in contro a qualche sanzione? Visto che ho usato l'isee dei miei genitori, avendo la residenza ancora da loro. ...
ISEE universitario per cittadino straniero residente in Italia ma non autonomo
Sono un cittadino straniero (paese extra UE), in Italia da 9 anni, in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo: la mia famiglia vive all'estero, mentre io lavoro in Italia (reddito da lavoro relativo al 2021 di euro 7500) e risiedo in un immobile in locazione. Poiché mi sono iscritto in Università, devo presentare un ISEE parificato o un ISEE universitario normale? Grazie ...