Sono cointestatario di un piccolo immobile classe C6 per 1000/2000: sulla mia parte gravava già un'ipoteca iscritta da un creditore privato a seguito di decreto ingiuntivo e qualche giorno fa ho ricevuto notifica di iscrizione di una seconda ipoteca, stavolta dall'Agenzia delle Entrate Riscossione. Mi chiedo se questa ipoteca sia da considerarsi di secondo grado e se l'Agenzia delle Entrate Riscossione non potrà fare niente finché la prima ipoteca non sarà tolta. Nella notifica dell'atto dell'Agenzia delle Entrate Riscossione leggo spese per "iscrizione" e per "cancellazione". ...
Sono intestataria di una parte di casa (un negozio, particella catastale a sé) e ho dei debiti con l'Agenzia delle Entrate che ha ipotecato la mia parte: oltre all'ipoteca dell'Agenzia delle Entrare ho un ipoteca di primo grado con la banca per un mutuo che sto regolarmente pagando. Se dovessi vendere la mia parte e pagare la parte di mutuo rimasta e quindi togliere l'ipoteca di primo grado della banca, l'acquirente rimarrebbe però con l'ipoteca di secondo grado dell'agenzia delle entrate? Passa automaticamente a lui? Ci sono soluzioni? Inoltre, se vendo l'immobile con un'ipoteca della banca di primo grado e un'ipoteca dell'agenzia delle entrate di secondo grado, ma il valore di vendita dell'immobile riesce a coprire solo l'importo per saldare il debito della banca rimane poi all'acquirente l'ipoteca dell'agenzia delle entrate? ...
Vorrei sapere a quanto va venduto un immobile ipotecato dall'agenzia delle entrate affinché l'agenzia delle entrate tolga l'ipoteca: in particolare ho un immobile da vendere del valore massimo di mercato di 60 mila euro e su questo immobile c'è l'ipoteca dell'agenzia delle entrate per un valore di 150 mila euro. Ovviamente l'immobile non potrà essere mai venduto a 150 mila euro. A quale valore arriva l'Agenzia delle Entrate Riscossione per togliere l'ipoteca in questo caso? ...