Invito a visita medica al rientro in azienda dopo sessanta giorni continuativi di assenza per motivi di salute

Il lavoratore è tenuto a sottoporsi a visita medica a seguito di assenza dal lavoro, per motivi di salute, di durata superiore ai 60 giorni continuativi












Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Tra i mesi di aprile e maggio ho effettuato circa 60 giorni continuativi di assenza lavorativa: questi 60 giorni sono stati intervallati da: malattia, permessi e riposi, permessi legge 104, di nuovo malattia e cosi’ via dicendo, ma l’Azienda mi ha chiesto di presentarmi a vista medica aziendale perché ho superato i 60 giorni di malattia.

Domanda: devono essere 60 giorni continuativi di effettiva malattia o cosa? Nel mio caso non ho 60 gg continuativi di malattia. Ma 60gg tra malattia, riposi e permessi per legge 104. Mi potreste ragguagliare in merito? Grazie

La normativa vigente parla chiaro: l’articolo 42 (sorveglianza sanitaria) comma 2 lettera e-ter) del decreto legislativo 81/2008, prevede una visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione.

Si tratta di un obbligo specifico posto anche in capo al datore di lavoro (pena sanzioni pecuniarie e penali) che, evidentemente ha equivocato il contenuto della normativa vigente: l’obbligo di sottoporre, per legge, il proprio dipendente a visita aziendale di controllo, al fine di verificarne l’idoneità (alla mansione a lui assegnata), scatta dopo un periodo di assenza di 60 giorni continuativi, per motivi esclusivamente riconducibili a problematiche di salute (malattia).

[ ... visualizza i correlati » ]

STOPPISH

9 Giugno 2023 · Tullio Solinas

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)