DOMANDA
Alla famiglia di mia figlia (lei contratto par-time con scadenza a metà Settembre, marito disoccupato, figlio di 4 anni) è stato rifiutato il reddito di emergenza dall'inps (per ben tre volte) relativo al mese di aprile/2020 in cui non aveva percepito la mensilità di € 900, a causa della chiusura dell'attività del negozio di abbigliamento dove lavora, per l'emergenza covid, con la motivazione che risultava una paga di € 915,00 circa riguardante (documenti alla mano) il mese di giugno in cui era stata ripresa l'attività.
RISPOSTA
Il reddito di emergenza (Rem) non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda titolari di un rapporto di lavoro dipendente con retribuzione annua lorda superiore a 4 mila e 800 euro annui.
1 Settembre 2020 - Tullio Solinas