Cartella Invitalia rimborso fondo perduto
Ho ricevuto una cartella di Invitalia con una richiesta di riscossione per un totale di 22 mila e 597,34 euro. Nel 2004 ho ottenuto un finanziamento da Sviluppo Italia che stanziava fondi, in parte a fondo perduto, per aprire piccole attività. Dopo aver ricevuto i finanziamenti e aperto l'attività, li ho poi regolarmente restituiti e finiti di pagare nei successivi 5 anni con bollettini prestampati inviatimi da Sviluppo Italia, fino all'ultima rata del 31-12-2009. Ora mi arriva questa lettera che all'allegato recita Totale Erogato in conto capitale (a fondo perduto) € 8.342,76 Totale erogato in conto gestione (a fondo perduto) € 5.164,57 Interessi maturati sul totale a fondo perduto erogato € 9.090,01 Rate finanziamento agevolate scadute e non pagate € 0 Interessi di mora su rate finanziamento agevolato scadute e non pagate € 0 Debito residuo sul finanziamento agevolato (quota capitale € 0 Rateo interessi sul finanziamento agevolato € 0 ...
Ingiunzione di pagamento da parte di Invitalia su investimento a fondo perduto
Nel 2004 abbiamo beneficiato di un fondo perduto al 50% con Sviluppo italia poi divenuta Invitalia: purtroppo l'attività non è andata bene ed è stata chiusa. In questi anni non abbiamo mai ricevuto nessuna richiesta di estinguere il debito, fino al 2017 quando, mezzo ingiunzione di pagamento tramite raccomandata, ci hanno intimato il pagamento. Di seguito non abbiamo poi ottemperato all'estinzione del debito e a dicembre 2018 hanno rinviato mezzo raccomandata la stessa lettera. Facendo varie visure sull'intestatario del debito non risultano pendenze. Ne deduciamo che in teoria passati i 10 anni il debito sia caduto in prescrizione. Inoltre ci era stato detto che essendo un fondo perduto per giovani sotto i 30 anni la restituzione del debito del 50% non a fondo perduto non era vincolante. La domanda: è possibile che Invitalia possa eseguire l'ingiunzione anche trascorsi i 10 anni? ...
Cinque anni fa insieme a mio fratello abbiamo avviato un'attività usufruendo del prestito invitalia: non andava benissimo, ma si lavorava. Dopo 5 anni ci troviamo costretti a chiudere per via del COVID-19, in quanto la nostra attività è strettamente stagionale legata al periodo invernale e quindi da gennaio 2020 fatturato zero. Salvo il fatto che siamo liberi dalla metà a fondo perduto visto che sono trascorsi i 5 anni necessari a questo, ci sono ancora delle rate da pagare e volevamo sapere a cosa andiamo in contro con la chiusura. C'è qualcosa che ci tutela visto che comunque l'attività cessa per un problema legato alla pandemia? Possiamo considerare il fatto che pignorano l'attrezzatura e quindi liberi dai pagamento? C'è un qualsiasi modo per poter affrontare la cosa nel modo più sereno possibile? ...