Secondo il testo appresso riportato: "per le sanzioni amministrative, quali ad esempio quelle comminate dal Prefetto ai sensi della legge 386/90 (come modificata dal decreto legislativo 507/99 che ha trasformato l'emissione di assegno irregolare da reato in illecito amministrativo) il termine di prescrizione è di cinque anni dalla data della violazione. Così come previsto dall'articolo 28 della Legge numero 689/81 “Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate dalla presente legge si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione”, mi sembra di capire che: - 2012 sentenza emessa - 2013 cartella notificata - 2016 reato depenalizzato ad amministrativo Oggi, 2023, possiamo considerare il debito prescritto, giusto? Non hanno mai notificato nulla dopo il 2013 ed il debitore è indigente. ...
Ho subito un verbale per violazione dell'art 193 comma 2 cioè per scopertura assicurativa del mio veicolo con targa estera, precisamente olandese: ho pagato il verbale entro 5 giorni per usufruire dello sconto ma ho appena scoperto che la sanzione è illegittima perché esiste una circolare del Ministero che impedisce l'applicazione del 193 comma 2 alle auto con targa straniera scoperte di assicurazione. Potrei presentare ricorso in autotutela/rettifica del verbale? Purtroppo come sanzione accessoria infatti il 193 comma 2 prevede anche il sequestro del documento di circolazione che a me serve per iniziare la pratica di immatricolazione del veicolo altrimenti sarà confiscato. Vorrei presentare questa richiesta di rettifica soprattutto per consentire l'invio del documento alla motorizzazione civile e magari chiedere che venga applicato il 93 comma 7 che invece prevede che i carabinieri inviino il documento alla motorizzazione. Cosa consigliate? ...
Mi è arrivato un preavviso di fermo amministrativo per una somma di 224,20 euro per tasse rifiuti 2012 e 2013: però in quei anni non ero più residente e il contratto d'affitto era scaduto in 2009. Il mio grosso errore è stato che non ho presentato la denuncia di cessazione. L'anno scorso quando mi è arrivato la richiesta del pagamento per 2013 ho portato alla conoscenza a quelli da tributi che non ero più residente e mi è stato riconosciuto un ricalcolo. Adesso via PEC, ho mandato tutti documenti, come dice la legge, che dimostrano che non occupavo da 2009 l'appartamento, dalla Agenzia delle Entrate dove sta scritto la chiusura del contratto d'affitto, le bollette intestate al mio nome come residente in un altro comune dove avevo residenza e domicilio fiscale in quegli anni, e dalla Prefettura di Roma dove mi è stato riconosciuto il fatto che non abitavo al ...