Tre mesi fa circa chiamai per chiudere definitivamente il mio contratto di luce e gas ad avvenuta conferma da parte dell'operatore attesi per quanto riguarda il gas la chiamata dell'operatore con il quale avremmo dovuto accordarci sulla data in cui sarebbe venuto a staccare definitivamente anche il gas; poiché per quanto riguarda il distacco della luce, a detta dell'operatore telefonico, questo sarebbe avvenuta il giorno seguente. Indi per cui attesi la chiamata e sotto mia richiesta al padrone di casa mi confermò chiedendomi di portare le bollette del cambio di contratto con il nuovo inquilino la quale non arrivò mai a distanza di 3 mesi mi sono arrivati sms di mancato pagamento da parte nostra con la minaccia altrimenti di distacco di entrambe le forniture. ...
Pagamento del Canone Rai su contratto di fornitura elettrica a nome di mio padre defunto
Dal 2016 ad oggi ho sempre pagato il canone Rai mediante il pagamento della bolletta del servizio elettrico intestata però a mio padre che da circa 3 anni è defunto. A gennaio ricevevo una comunicazione da Agenzia delle Entrate in cui si affermava che a mio nome non risultavano pagamenti. A tale comunicazione rispondevo che le somme dovute venivano versate mediante pagamento della bolletta elettrica intestata a mio padre. Nel frattempo provvedevo ad effettuare modifica dell'intestazione del contratto di fornitura elettrica a mio nome. nel mese di marzo agenzia dell'entrate inoltrava una nuova comunicazione nella quale affermava che i pagamenti erano stati effettuati su un contratto di fornitura elettrica intestato a persona non appartenente al mio nucleo familiare, anagraficamente inteso. Come posso risolvere il problema? I canoni sono stati pagati da me anche se fino a poco fa il contratto di fornitura elettrica è stato intestato a mio padre (defunto). ...
Dopo 6 mesi dal passaggio a nuovo fornitore (Eni) avvenuto a maggio 2019, il vecchio gestore (ENEL) dopo avere emesso a giugno/luglio tanto di fattura finale da me pagata (ed essendo in regola con i pagamenti pensavo fosse finita li) ci ripensa e invia un'altra fattura (di nuovo denominata di cessazione) per circa 600 euro relativa a periodi da ottobre 2018 ad aprile 2019. A questo punto per loro è possibile eventualmente rivalersi con il CMOR? Non sono tenuti a comunicare tutti i consumi con la fattura finale? Se venisse addebitato il CMOR e (in linea puramente teorica) cambiassi di nuovo gestore il CMOR di due gestori prima "seguirebbe" il consumatore? ...