Donazione del bene successivamente conferito al fondo patrimoniale - Ammissibile la revocatoria?
Nel 2013 mio padre e mio nonno hanno donato la casa a me mio fratello: detti beni sono stati inseriti nei nostri rispettivi fondi patrimoniali. Una finanziaria ha chiesto la revoca della donazione fatta da mio padre perché lui era fideiussore di una società ora fallita. Premesso che io e mio fratello non siamo in alcun modo debitori di detta finanziaria, ritengo che non possano agire in revocatoria sui beni costituiti in fondo patrimoniale. ...
Alla separazione mi hanno assegnato la casa con due minori in affitto con INPDAP: siamo finiti in tribunale e il giudice ha deciso che l'occupazione dei 5 anni pregressi la dovessi pagare io. Ora INPDAP è in mano a gestione patrimonio inps che mi chiede, come da sentenza, 36 mila euro più interessi circa 45 mila euro. La dirigente sarebbe disposta a chiudere a saldo e stralcio con il solo captale, cioè 36 mila, ma l'ufficio di avvocatura che ha in mano la pratica mi dicono potrebbe anche trattare la cifra. Posso offrire 25 mila euro? Se non ottenessi un finanziamento posso pagare a rate un saldo e stralcio? Mi sembrano disponibili ma non so se sono in grado di fare bene. Potete aiutarmi? Ho un immobile a me intestato, loro ne sono al corrente ed è dentro in un fondo patrimoniale costituito nel febbraio 2011. ...
Nel caso dell'opposizione proposta dal debitore avverso l'esecuzione avente ad oggetto beni conferiti al fondo patrimoniale, al fine di contestare il diritto del creditore di agire esecutivamente, l'onere della prova grava sul debitore opponente. Questi non deve provare soltanto la regolare costituzione del fondo patrimoniale e la sua opponibilità nei confronti del creditore pignorante, ma anche che il debito per cui si procede fu contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia. Il criterio identificativo dei crediti che, essendo stati contratti per fare fronte ai bisogni della famiglia, possono essere soddisfatti anche in via esecutiva, va inteso non in senso restrittivo, vale a dire con riferimento alla necessità di soddisfare l'indispensabile per l'esistenza della famiglia, bensì nel senso di ricomprendere in tali bisogni anche quelle esigenze volte al pieno mantenimento ed all'armonico sviluppo della famiglia, nonché al potenziamento della sua capacità lavorativa, restando escluse solo le esigenze voluttuarie o caratterizzate ...