Sono un pensionato Ho 4 finanziamenti in corso che ho pagato per qualche anno, per sopravvenute esigenze familiari non posso più onorare. Cosa posso fare e cosa mi accadrà?
Abbiamo due notizie positive per il debitore: la prima è che la pensione può essere pignorata al 20% della sola parte che eccede il minimo vitale, non di più.
Il minimo vitale è attualmente pari a due volte l’importo massimo dell’assegno sociale con un minimo di mille euro. In soldoni, il minimo vitale può essere quantificato, al momento in cui scriviamo) in circa 1007 euro (articolo 545 del codice di procedura civile).
Se il pensionato percepisce una pensione netta di 1.300 euro, la trattenuta mensile sarà di 60 euro circa
La seconda buona notizia è che solo una trattenuta alla volta può gravare la pensione, anche in caso di più prestiti non rimborsati. Ciascuna trattenuta di rimborso verrà applicata appena sarà stato rimborsato l’ultimo credito azionato da un creditore.
Anche se fossero mille i creditori che contemporaneamente agissero giudizialmente, la trattenuta non potrebbe mai superare i 60 euro, in riferimento allo scenario appena sopra ipotizzato.
Naturalmente bisognerà fare in modo di non depositare troppi risparmi in conto corrente, perchè il c/c sarà sempre a rischio di pignoramento.
7 Aprile 2023 · Patrizio Oliva
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