Fideiussione a favore di società srl del socio poi uscito dalla compagine
Della fideiussione personale a favore di una società di capitali o di persone ne risponde sempre il fideiussore
Uscito con cessione quote di minoranza a terza persona da una SRL qualche anno prima che poi fallisse, circa otto anni fa, mi vedo richiedere il pagamento di debiti relativi a finanziamenti bancari con firma personale a garanzia, da una società di recupero crediti.
L’amministratore e il presidente erano altre persone e di quello che poi è successo negli anni successivi alla mia uscita dall’azienda non so nulla ne, ovviamente, avevo potere o controllo. Quindi mi chiedo che titolo la richiesta di pagamento e che diritti abbia questo recupero crediti nei miei confronti.
Della fideiussione personale a favore di una società di capitali o di persone, successivamente fallita, risponde sempre il fideiussore, indipendentemente dalla sua eventuale uscita dalla compagine sociale.
La cosa che il fideiussore avrebbe dovuto fare dopo la cessione delle quote, è recedere dalla fideiussione prestata alla srl: naturalmente restando comunque debitore del debito sociale maturato fino a quel momento e, comunque, nei limiti massimali previsti dal contratto di fideiussione a suo tempo sottoscritto.
Pertanto, la pretesa della società cessionaria dei debiti dell’originario creditore è del tutto legittima.
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23 Agosto 2023 · Ludmilla Karadzic