Visite domiciliari indesiderate dell'agente di recupero crediti - Cosa fare
Vorrei sapere se ci sono i presupposti per segnalare al garante della privacy una situazione incresciosa successa qualche giorno fa. Si è presentato un esattore esterno per conto Agos al mio citofono cercando mio marito senza preavviso, ha detto di essere autorizzato. E se al mio posto oltre me c'era qualche altra persona a cui non voglio far sapere gli affari miei? Sappiamo di essere in torto. mi ha detto anche il suo nome e la stessa cosa è successa anche prima di natale. Io non voglio nella maniera più assoluta che vengano a casa. Semmai scrivere cosa che non hanno mai fatto. ...
Nel 2013 il mio ex compagno ha effettuato l'acquisto, tramite finanziamento, di un motociclo: avendo una busta paga e lavoro a tempo indeterminato, ho fatto da garante per il finanziamento. Successivamente ci siamo separati e lui mi ha assicurato che avrebbe provveduto ai successivi pagamenti. Ho scoperto due giorni fa che non è stato così. La cifra residua, di circa 750 euro è " lievitata" a 1100 euro. Questo mi è stato comunicato telefonicamente dall'agenzia di riscossione crediti che ha ora in carico la mia pratica. Sono stata terrorizzata e spinta al pagamento della somma con l'affermazione che ero protestata per questo debito e che, se volevo una liberatoria per non incorrere negli effetti del procedimento (pignoramento auto ecc...) dovevo entro il 25 luglio versare la cifra dovuta interamente o, al massimo in tre rate di 360 euro l'una. Questo per evitare la formazione di altri pesanti interessi. Premesso che ...
Avendo vari debiti con banche e finanziarie, vengo contattata dopo mesi di silenzio da un agguerrito (e maleducato) operatore che mi dice che mi contatta prima di inviare decreto ingiuntivo all'Azienda nella quale lavoro, con il quale chiederà il pagamento direttamente al datore di lavoro di quanto da me dovuto. Io gli rispondo che, secondo le mie informazioni il decreto ingiuntivo dev'essere autorizzato da un Giudice e solo dopo che il Giudice autorizzerà il prelevamento di un quinto dello stipendio, il datore di lavoro potrà trattenere la somma. Lui con fare minaccioso e arrogante mi ha fatto molte domande, voleva sapere se abbiamo una casa di proprietà, se il datore di lavoro è sempre lo stesso ecc. Ora, io credo che stesse cercando di spaventarmi, infatti ha detto che mi avrebbe fatto chiamare dal consulente di zona per trovare un accordo sul pagamento. Mi dite se ciò che ha detto ...