Stai leggendo Forum – Debiti e recupero crediti » Ereditare immobile dopo pignoramento. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.
.
Sono un ex consigliere di amministratore di una società srl che è fallita dopo più di due anni dalle mie dimissioni. Il curatore fallimentare ha ritenuto di svolgere azione di responsabilità anche nei miei confronti. Dispongo di un immobile di mia proprietà per 1/4 e di proprietà per 3/4 di mia madre, la quale ha il diritto di abitazione, derivato dalla decesso di mio padre.
In caso di pignoramento mi risulta che l’immobile possa essere messo all’asta, ma gravato dal diritto di abitazione. Se mia madre fa testamento pubblico lasciando a me il diritto di abitazione e a un suo fratello la nuda proprietà, se per caso lascia questa valle di lacrime dopo l’eventuale pignoramento, avrò ancora la possibilità di opporre il diritto di abitazione ereditato o la cosa risulterà inutile dato che l’avrò acquisito dopo il pignoramento.
Il pignoramento, mi sembra di capire, dovrebbe riguardare solo la quota di 1/4 di proprietà del debitore e non quella afferente la madre del debitore.
Se ciò è vero, la madre può lasciare al figlio debitore il diritto di abitazione (per i 3/4 dell’immobile) e al figlio non debitore la proprietà della quota di immobile (3/4) a lei riconducibile, anche con pignoramento in corso della residua quota di un quarto.
In questo modo, le uniche problematiche deriverebbero dalla violazione del diritto alla quota di legittima nei confronti del figlio debitore.
Supponiamo che il debitore accetti il diritto di abitazione, a lui destinato nel testamento, e rinunci a promuovere nei confronti del fratello ogni azione di riduzione per lesione della quota di legittima.
Il creditore, in genere, potrebbe chiedere al giudice revocatoria della rinuncia del debitore ad esercitare azione di riduzione per lesione della propria quota di legittima.
Ma, e qui casca l’asino … l’azione revocatoria nella fattispecie evocata non è proponibile da parte del creditore. Per conoscere il perchè, la rimando alla lettura di questo articolo.
Dunque, al creditore resterebbe l’alternativa di procedere all’espropriazione di un quarto dell’immobile, collocandolo sul mercato tramite vendita all’asta: molto remota l’ipotesi di trovare un acquirente.
Oppure il creditore potrebbe chiedere al giudice di espropriare l’intero, ledendo il diritto di proprietà e quello di abitazione sui 3/4 del bene, laddove sarebbe pure necessario procedere alla valutazione del diritto di abitazione parziale (cosa non immediata). Un bel ginepraio in cui districarsi per il giudice e per gli avvocati.
15 Febbraio 2015 · Simone di Saintjust
Mia madre (divorziata) ancora in vita è proprietaria di un immobile: ha due figli di cui io disoccupato e sommerso dai debiti con le banche e ci chiediamo come possiamo fare per salvare la casa quando si presenterà la successione (spero il più tardi possibile). Leggevo da qualche parte di fare testamento attribuendo la proprietà dell'abitazione al figlio non debitore e lasciare il diritto di abitazione al figlio debitore. Potreste darmi delle delucidazioni in merito. ...
Pignoramento ed espropriazione di un immobile su cui grava diritto di abitazione
Il diritto di abitazione può essere conseguito: mortis causa (ex articolo 540 del codice civile) dal coniuge superstite; con provvedimento di assegnazione della casa coniugale, nelle situazioni di crisi del rapporto coniugale; per contratto, soggetto a trascrizione (ex articolo 2643, comma primo numero 4, del codice civile). Pignoramento ed espropriazione dell'immobile gravato da diritto di abitazione acquisito dopo iscrizione di ipoteca La soluzione delle diverse questioni che riguardano, in particolare, le modalità espropriative del bene gravato da diritto di abitazione e la tutela del credito ipotecario fondano sul primo comma dell'articolo 2812 del codice civile Le servitù di cui sia ...
Immobile pignorato in quota parte e successione della quota pulita agli eredi
Premessa: Madre e Figlio sono debitori nei confronti della banca. Viene eseguito il pignoramento di un immobile in quota parte, ovvero per la quota della Madre per 2/6 e del Figlio per 1/6, per un totale del 50% dell'immobile. Le restanti quote sono degli altri tre figli per 1/6 ciascuno. L'immobile così pignorato viene messo all'asta ma fino ad oggi non è stato mai venduto. La Madre muore prima della trascrizione del pignoramento. Il caso: Mio padre (uno dei Figli con la quota "pulita") ha accettato l'eredità della Madre con il beneficio dell'inventario, ma non è stata mai redatta la ...
Stai leggendo Forum – Debiti e recupero crediti » Ereditare immobile dopo pignoramento. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.
.