A seguito dell'emergenza Covid, non ho ricevuto né stipendi arretrati, né nessuna comunicazione da parte del datore di lavoro. Non so quindi se lo stesso ha presentato domanda di cassa integrazione per i dipendenti. Al telefono non risponde, si è reso irreperibile e quindi vi chiedo, c'è qualche modo per cui io possa sapere se è stata presentata domanda di c.i. all'inps, oppure posso eventualmente richiederla io? Oppure a questo punto sarebbe meglio per me dare le dimissioni per giusta causa e prendere almeno la Naspi? Mi sono rivolto a un sindacato che mi ha detto che avrebbe mandato una comunicazione via mail al datore di lavoro, chiedendo il pagamento degli arretrati ma non ho ricevuto ancora nessuna risposta. L'unica cosa che sono riuscito a sapere è che risulto essere assicurato perché ho fatto una simulazione di licenziamento, non ho ricevuto nemmeno il contratto nonostante l'abbia chiesto tante volte. Qui ...
Sono titolare di un'azienda che ha dovuto mettere in cassa integrazione alcuni dipendenti nei mesi di febbraio e marzo 2021: il consulente ha inviato il modello SR41 con un ritardo di oltre 30 giorni ed ho ricevuto una comunicazione INPS in cui mi comunicano che, a causa dell'invio in ritardo, non pagheranno la cassa integrazione e che dovrò pagarla io ai dipendenti. La cassa integrazione era stata autorizzata il 10 aprile ed il consulente ha inviato l'SR41 il 25 maggio, 15 giorni in ritardo. La mia domanda è questa: c'è qualche sanatoria che regolarizza il ritardo? il consulente è responsabile del ritardato invio del modello SR41? Deve risarcire i danni e pagare lui la la cassa integrazione? ...
NASpI e dimissioni volontarie per giusta causa
Chiedevo se il padre con un neonato di età inferiore l'anno possa dimettersi volontariamente e accedere alla Naspi. ...