In rete leggevo che le donazioni fatte in vita andavano inserite nella dichiarazione di successione, però, se io sono un erede in linea retta e il parente non possiede altri beni immobili e un conto basso inferiore a 100000 euro da come ho capito vi è l'esonero dalla presentazione della dichiarazione di successione. A questo punto come ci si deve comportare? Si fa o no la dichiarazione di successione? L'eventuale esonero si riferisce ai beni che cadono in successione o sono da calcolare anche le donazioni ?In caso non si dovesse aver l'obbligo di presentare la dichiarazione se ci dovesse essere la collazione per equiparare i beni davanti un notaio senza la dichiarazione come ci si deve comportare? grazie in anticipo a chi mi risponde. ...
In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, la legge (Decreto Legislativo 472/1997, articolo 5) sanziona la condotta negligente del contribuente, anche non necessariamente dolosa. Infatti, gli obblighi tributari relativi alla presentazione della dichiarazione dei redditi ed alla tenuta delle scritture contabili non possono considerarsi assolti da parte del contribuente con il mero affidamento delle relative incombenze ad un professionista, richiedendosi altresì anche un'attività di controllo e di vigilanza sulla loro effettiva esecuzione, nel concreto superabile soltanto a fronte di un comportamento fraudolento del professionista, finalizzato a mascherare il proprio inadempimento dell'incarico ricevuto. Ne consegue che l'affidamento a un commercialista del mandato a trasmettere per via telematica la dichiarazione alla competente Agenzia delle Entrate non esonera il soggetto obbligato alla dichiarazione fiscale a vigilare affinché tale mandato sia puntualmente adempiuto. Pertanto, il contribuente ha l'obbligo di presentare correttamente e fedelmente la dichiarazione, di redigerla in modo fedele e ...
Ieri ho presentato la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata 2018 per cartelle del 2000 al 31 settembre 2017. Ho fatto tutto online e dopo ho ricevuto una email dalla Riscossione confermando la "presa in carico" e dicendo che "entro il 30 giugno" mi faranno sapere se la domanda e stata accettata (communicazione delle somme dovute) o denegata. Ma come mai può essere denegata? Allora mi chiedo: la Riscossione può denegare (rifiutare) la mia dichiarazione presentata online attraverso il portale della stessa agenzia? Per quali motivi potrebbe essere denegata? ...