Ho l'accredito di pensione su una banca e carta di credito a saldo: a novembre ho avvisato direttore che non sarei riuscito a saldare per sopravvenute spese mediche e ho chiesto di rateizzare il saldo della carta per evitare che il primo dicembre tutta la pensione e la tredicesima sarebbero state trattenute dalla banca per saldare la carta. Il direttore mi rassicura e mi dà appuntamento per il primo dicembre e con mio sommo stupore non solo mi blocca tutta la pensione ma non mi fa prelevare nemmeno dalla carta di credito saldata con la tredicesima. Risultato mi lascia senza soldi per spesa e medicine, con l'aggravante di essere l'unico portatore di reddito della famiglia. Presento reclamo e dopo un mese la banca mi propone di prelevare 1500 e di fare un piano di rientro di tutto fido carta e prestito..piano capestro..mi rifiuto ..posso citarli per comportamenti illegittimi..mi avrebbero dovuto ...
Sei mesi fa veniva a mancare mio padre il quale ha lasciato un debito in sospeso. Noi eredi abbiamo ritenuto che dopo la morte non fosse più necessario pagare questo debito ma nel corso dei mesi siamo stati chiamati dalla stessa finanziaria che aveva erogato il prestito e da altre agenzie di recupero crediti. Sappiamo di essere gli eredi del debito perchè non abbiamo fatto nessuna rinuncia all'eredità e come le cose buone abbiamo ereditato anche questo debito. La mia domanda è questa:siccome il debito non è stato più pagato, gli eredi rischiano il protesto? ...
Debito residuo del genitore e rinuncia eredità del figlio
Sto pagando un debito con finanziaria tramite pignoramento 1/5 stipendio da insegnante: poiché è alquanto elevato, 160 mila euro, per cui sarò pignorata a vita (ho 65 anni) mi chiedo se questo ricadrà su mio figlio una volta che io non ci sarò più. Per evitare ciò mio figlio dovrebbe fare rinuncia alla eredità? ...