DOMANDA
A causa della perdita lavoro di mia moglie non siamo più riusciti a pagare tre debiti con una finanziaria, due carte e un finanziamento: la pratica si trova in mano all'ufficio legale, e tutte le proposte che stiamo facendo per rientrare del debito, ci vengono rifiutate, di cui anche l'ultima dove abbiano proposto di pagare il debito di poco meno di 19000 in 70 mesi con una rata di 250.
RISPOSTA
Se il debitore percepisce un reddito mensile da lavoro dipendente maggiore di mille e 250 euro, in caso di pignoramento dello stipendio la rata mensile trattenuta a favore del creditore insoddisfatto risulterà maggiore di 250 euro: si capisce allora perchè, in tale ipotesi, il creditore preferisca avviare un'azione esecutiva.
29 Gennaio 2020 - Ornella De Bellis
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