Mi ritrovo a dover quasi chiudere un attività commerciale dopo aver accumulato 30 mila euro tra contributi e tasse non versate: l'azienda è ditta individuale ma non ho nulla intestato, tranne un mutuo cointestato con mia madre dove ci sono ancora altri 20 anni. Il conto aziendale è in rosso e il mio reddito è molto basso per chiedere prestiti o fidi. Ciò che incasso lo gestisco all'interno, di conseguenza mi sembra inutile cercare di sopperire alle tasse in arrivo se non riesco più a pagare nulla: quello che chiedo, come potrei trovare un accordo con agenzia delle entrate per un eventuale posto da dipendente, sempre nella speranza di trovare qualcosa? ...
Sono un cittadino straniero residente in italia da 1999 e ho regolare permesso di soggiorno, sono nullatenente e convivo con la mia compagna, italiana. Da 6 anni ho un'attività commerciale di servizi inquadrata come ditta individuale. Ho pagato finché ho potuto INPS e imposte (sono in regime dei minimi), ma dal 2016 non ho potuto più pagare, in quanto gli affari non vanno bene e ho deciso di chiudere l'attività. Non ho debiti con altri creditori ad eccezione dell'imposta comunale sui rifiuti che non pago da tre anni, il debito totale (INPS, Agenzia Entrate e Comune), ammonta a circa 8 mila euro. Ho già avviato la pratica di rateizzazione per le cartelle precedenti, ma ora non ce la faccio proprio a sostenere altre rateizzazioni. Cosa posso fare? Posso accedere al procedimento di esdebitazione, o avvalermi del "fallimento individuale", per cancellare almeno una parte dei debiti? ...
Chiusura partita IVA e debiti con Agenzia delle entrate
Come riuscire a chiudere una partita iva inattiva e da tre anni mai versato nessun contributo, in quanto ho fatto da prestanome ad un amico in difficoltà, e se non si chiude il debito aumenta al punto che può diventare un reato penale? ...