Cosa succede se il Concessionario comunale della riscossione coattiva notifica dopo tre anni dall’infrazione una ingiunzione fiscale per sanzione amministrativa dovuta a violazione del Codice della Strada di competenza comunale rimasta impagata?

Non c'è decadenza biennale per l'ingiunzione fiscale, benché derivante dal mancato pagamento di multa per violazione al Codice della Strada












La multa era del 2018: ho fatto ricorso al prefetto che mi ha respinto in ricorso notificando il rigetto nel 2019. a ottobre 2022 ho ricevuto dalla Gefil una ingiunzione di pagamento in merito a quella multa, nell’ingiunzione non era indicato l’anno del Ruolo.

Suppongo comunque che siano passati più di due anni dal 2019 al 2022.

Posso contestare la decadenza?

Il comune può iscrivere a Ruolo nel 2022 una multa relativa al 2018 ? O ha dei termini da rispettare?

La decadenza di cosa vorrebbe contestare? C’è la decadenza dei termini di notifica del verbale: verbale che deve essere notificato, al proprietario del veicolo a bordo del quale è avvenuta la violazione al Codice della Strada, entro 90 giorni dalla data in cui è stata commessa l’infrazione; c’è la decadenza della notifica degli atti esecutivi (cartella esattoriale o ingiunzione fiscale) emessi a fronte dell’omesso pagamento della sanzione amministrativa comminata con il verbale, notifica che, in generale, deve avvenire entro cinque anni dalla data in cui è stata commessa l’infrazione.

C’è infine (e forse a quella ci si riferisce) la decadenza biennale prevista per la notifica della cartella esattoriale a fronte del mancato pagamento della sanzione amministrativa di competenza comunale comminata con il verbale ed affidata, per la riscossione coattiva, ad Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, ex Equitalia).

Lei non può eccepire la decadenza biennale di cui al precedente paragrafo, per i seguenti motivi:

1) quella che le ha notificato la GEFIL è una ingiunzione fiscale (ai sensi del Regio Decreto 639/1910) e non una cartella esattoriale notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 602/1973;
2) La riscossione coattiva del debito iscritto a ruolo (derivante dal mancato pagamento della sanzione amministrativa comminata dalla polizia municipale per violazione al Codice della Strada) è stato affidato al Concessionario locale della Riscossione (GEFIL) e non al Concessionario nazionale della riscossione (Ader, ex Equitalia).

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13 Dicembre 2022 · Giuseppe Pennuto