Coronavirus: volo cancellato con Ryanair? – O accetti il voucher o aspetti 12 mesi per il rimborso

Emergenza coronavirus o virus covid19, tutela consumatore - viaggi e vacanze












A causa dell’emergenza Coronavirus mi sono stati cancellati due voli, andata e ritorno, dalla compagnia Ryanair: ancora non ho ricevuto rimborso ma mi è stato proposto un voucher per voli successivi (una sorta di buono), che vista la situazione probabilmente non utilizzerò mai.

Cosa devo fare per ottenere il rimborso economico?

Un anno di tempo per vedersi rimborsare in contanti il pagamento del volo cancellato causa Coronavirus, è quanto hanno denunciato diversi viaggiatori contattati dalla compagnia Ryanair dopo aver richieste regolare indennizzo a causa della cancellazione del volo precedentemente prenotato.

La compagnia low cost infatti in queste settimane  ha modificato la sua politica di rimborso, inviando un link a un buono per i clienti che chiedono il rimborso sui voli cancellati.

Il voucher ha validità di dodici mesi e solo al termine di questo periodo, nel caso non sia stato sfruttato, l’azienda provvederà al rimborso economico.

Una scelta che ha messo sul piede di guerre diverse associazioni di consumatori che chiedono un intervento delle autorità.

Un portavoce di Ryanair ha spiegato al quotidiano Mirror che si tratta solo di una scelta temporanea per evitare di far attendere molto i clienti vista l’elevata mole di richieste di rimborsi pervenute in queste settimane. Per qualsiasi volo cancellato, Ryanair offre ai clienti tutte le opzioni previste dalla normativa UE, compresi spostamenti e rimborsi gratuiti sotto forma di contanti o buoni. Il tempo di elaborazione per i rimborsi in contanti sta diventando più lungo a causa del fatto che dobbiamo elaborare oltre 10mila volte il normale volume di richieste e disponiamo anche di meno personale disponibile a causa delle misure di allontanamento sociale. Ryanair offre buoni e spostamenti gratuiti poiché questi sono automatizzati e offrono ai clienti un’alternativa.

I clienti che scelgono un buono ma non lo riscattano entro 12 mesi possono comunque richiedere e ottenere un rimborso dopo questo periodo di 12 mesi.

Ciò include anche rimborso parziale, in quanto la parte del voucher non utilizzata verrà rimborsata.

In realtà in questo periodo di crisi son molte le compagnie aeree e che stanno spingendo pesantemente i clienti ad accettare voucher per evitare di dover rimborsare subito tutti.

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30 Aprile 2020 · Giovanni Napoletano