Compensazione legale fra saldi attivi e passivi di conti correnti intestati allo stesso correntista
Le condizioni generali che, di solito, disciplinano il rapporto di conto corrente dispongono che qualora esistono tra banca e correntista più rapporti o più conti di qualsiasi genere o natura, anche di deposito, ancorchè intrattenuti presso altre dipendenze italiane o estere, ha luogo in ogni caso la compensazione di legge ad ogni suo effetto. La banca, secondo le clausole contrattuali standard, ha il diritto di valersi della compensazione ancorché i crediti, seppure in monete differenti, non siano liquidi ed esigibili e ciò in qualunque momento senza obbligo di preavviso e/o formalità, fermo restando che dell'intervenuta compensazione la banca darà prontamente comunicazione al correntista. D'altra parte, l'articolo 1853 del codice civile dispone che la banca può compensare i saldi attivi e passivi rinvenienti da più rapporti o più conti riconducibili al medesimo correntista. Tuttavia, i rapporti di conto corrente, anche se intestati al medesimo correntista sono autonomi e, quindi, perché operi ...
Devo recarmi in tribunale per effettuare una rinuncia all'eredità, ma non ho il codice fiscale del defunto, o meglio conosco il codice fiscale perché l'ho calcolato normalmente online e in più ho effettuato la verifica di correttezza direttamente sul sito di agenzia delle entrate, quindi so che il codice fiscale è giusto. Mi manca sostanzialmente il tesserino. Potrebbe essere un problema o basta dichiarare e presentare solo il codice fiscale da me calcolato? ...
Conti correnti e assegni - Quali sono le norme antiriciclaggio?
Ho letto i vostri articoli sulla facilità in cui si può incappare nelle sanzioni per il riciclaggio di denaro quando si maneggiano assegni o si fanno operazioni con i conti correnti. Essendo molto preoccupato e avendo paura di sbagliare, sapete dirmi, di preciso, quali sono le norme antiriciclaggio? Vorrei evitare spiacevoli equivoci. ...