Ho ricevuto l’atto di precetto per un canone di locazione non pagato: premetto che so perfettamente di essere in torto, ma tutto è iniziato da quando ho scoperto che nell’abitazione a me locata entrava abbondante acqua in caso di pioggia, che era stata occultata la muffa che poi si è presentata in abbondanza in tutta la casa e altri problemi di non poco conto che la proprietaria non ha mai voluto sistemare. La stessa anzi, si è resa irreperibile, sul contratto c’era lo stesso indirizzo dell’abitazione a me locata e al telefono non rispondeva più.
Stupidamente, non avendo la possibilità di pagare un legale, ho deciso di non pagare più l’affitto, e finalmente si è fatto sentire il legale della controparte che però mi ha intimato lo sfratto essendo passata io dalla parte del torto anche se potevo avere ragione, e tutte le mie richieste sono state inascoltate.
Come dicevo prima, ho dovuto subire perché non potevo permettermi un legale, perché la mia situazione economica era ed è pessima, ma ho comunque documentato lo stato dell’appartamento con video e foto e chiamato l’ufficio d’igiene del comune che ha redatto un verbale che resta a disposizione in caso di eventuale causa civile.
Adesso ho questa spada di Damocle sulla testa, mi intimano di pagare ma, anche se tenteranno il pignoramento, lo stesso andrà a vuoto perché lo stipendio è già pignorato, in banca utilizzo da anni il fido e l’unica macchina che ho è gravata dal fermo amministrativo.
La domanda è, allo stato attuale, trovando un avvocato onesto, è ancora possibile far valere i miei diritti per i gravi problemi dell’immobile a suo tempo a me locato ed evitare il pignoramento anche futuro?
Mi spiace signora, ma le sue ragioni, fermi restando l’avvio della riscossione coattiva avviata con l’atto di precetto e lo sfratto esecutivo ormai deciso dal giudice, potrebbero essere fatte valere solo in un giudizio per risarcimento dei danni eventualmente da lei patiti per le condizioni ambientali in è stata costretta a vivere.
Ma si tratta di un’azione che non risolverebbe comunque le contingenti esigenze oltre a richiedere un ulteriore esborso di denaro per un esito, peraltro, incerto.
23 Novembre 2017 · Simone di Saintjust