Pignoramento pensione e minimo vitale 2020

Minimo vitale, pignoramento pensione












Quest’oggi ho ricevuto una lettera dall’avvocato del condominio per una somma che sapevo già in debito da un bel po’. Ha intimato già l’INPS per riscuotere il debito dalla pensione mia e di mia moglie (casa intestata ad entrambi) Io prendo netti 800 euro, più o meno, e lei 1100 euro. Quanto possono prelevare escludendo il minimo vitale di legge?

A partire da gennaio 2020, l’importo massimo dell’assegno sociale ammonta a 459,83 euro: ai sensi dell’articolo 545 del codice di procedura civile, la pensione potrà essere pignorata presso l’INPS, solo per l’importo eccedente 689,74 euro, dal momento che il minimo vitale è pari all’importo massimo dell’assegno sociale aumentato della metà.

Pertanto, una pensione netta di 800 euro al mese potrà essere pignorata, al massimo, per il 20% della parte eccedente il minimo vitale, ovvero, al massimo, per il 20% di 110,26 euro, corrispondenti a 22,052 euro.

una pensione netta di 1100 euro al mese potrà essere pignorata, al massimo, per il 20% della parte eccedente il minimo vitale, ovvero, al massimo, per il 20% di 410,26 euro, corrispondenti a 82,052 euro.

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19 Maggio 2020 · Ludmilla Karadzic