L'accordo o a cui possono giungere i creditori con l'imprenditore non fallibile o il piano di ristrutturazione del debito presentato dal consumatore, possono prevedere esclusivamente la dilazione del pagamento con riguardo ai tributi costituenti risorse proprie dell'Unione Europea, all'imposta sul valore aggiunto ed alle ritenute operate e non versate. Anche l'accesso alla procedura di concordato preventivo, che mira a sfociare nel patto concordatario con i creditori, non può portare ad omettere o ridurre il versamento dell'Iva alla scadenza di legge. Per quanto attiene il debito Iva, nel concordato preventivo, nonché negli accordi di ristrutturazione del debito fra creditori ed imprenditore non fallibile così come nel piano del consumatore, deve essere previsto il pagamento integrale. Infatti, ogni Stato membro dell'Unione Europea deve garantire, tramite tutte le misure legislative e amministrative, che l'Iva sia interamente riscossa nel proprio territorio. Questi, in sintesi, i principi ribaditi dai giudici della Corte di cassazione nella ...
Vorrei chiedere se in caso mi rivolgessi al Giudice per omologare un accordo con i creditori, il 60% di assenso da parte dei creditori è riferibile al numero dei creditori o al totale dell'importo dovuto? Per esempio se io devo 50.000 a una banca, altri 5.000 alla stessa banca, e prestiti ad altre 4 banche, è necessario che 3 su 5 creditori siano d'accordo oppure conta l'ammontare dei debiti? (l'ammontare della banca 1 è di 55.000 mentre la somma delle altre 3 meno di 10.000 per esempio). Vorrei chiedere, inoltre, se qualcuno può darmi un'indicazione circa le spese da sostenere per un eventuale piano del consumatore o di un accordo se il primo non venisse accettato. Ho letto sul web che rivolgendosi direttamente al tribunale sarebbero da pagare circa 500 euro. ...
Legge 3/2012 (salva suicidi) - Come si perviene all'accordo con i creditori?
Vorrei avere delle delucidazioni sulla possibilità di usufruire della legge sul sovraindebitamento familiare, in quanto non mi sono chiare alcune cose. Io ho dei debiti che non riesco più a pagare e altri che sto regolarmente pagando. Illustro la mia disastrosa situazione: Banca 1 Mutuo ipotecario debito residuo 75.000 euro (Pag. regolare) Carta di credito 3000 euro (pag. sospeso) Fido bancario 2.500 (pag. sospeso) Banca 2 Prestito personale parzialmente pagato di originari 50.000 euro (pag. sospeso nel 2014) ora pare che sia diventato di 80.000 circa. Banca 3 cessione del quinto di 10.000 euro e prestito delega di 7.000 euro (regolarmente pagati) Banca 4 prestito personale di 8.000 euro (pag. sospeso) carta 2.500 euro (pag. sospeso) Banca 5 carta di credito 2.700 euro (pag. sospeso) Ente pubblico pagamento di 1.200 euro rateizzati in accordo col creditore a 50 euro mensili (reg. pagamento). Ora i miei dubbi sono questi: per trovare ...