Dal mio 730 senza sostituto emerge un credito Irpef di circa 3000 euro che mi è stato convalidato a metà novembre e che visualizzo nell’area privata del fisconline.
Stamattina, quasi per caso, nell’estratto di ruolo online (Agenzia Riscossione) mi è comparso un debito di 1.000 euro per un omesso versamento Irpef di circa due anni fa ma per il quale ad oggi non ho mai ricevuto alcuna notifica a casa, tanto è vero che sul sito il campo relativo alla data di notifica è vuoto.
La mia domanda è, cosa succederà adesso? Riceverò una proposta di compensazione e vedrò il mio rimborso automaticamente scalato delle 1.000 euro? E’ lecito procedere ad una compensazione se a monte io non ho MAI ricevuto notifica della cartella di pagamento? In ultimo, le compensazioni avvengono per qualsiasi importo? Anche ad esempio con 200 euro di debito, si scalano ugualmente?
Il modello 730 presenta un apposito quadro per la compensazione: questo quadro può essere compilato dal contribuente che sceglie di utilizzare l’eventuale credito che risulta dal modello 730/2019 per pagare, mediante compensazione nel modello F24, le imposte non comprese nel modello 730 che possono essere versate con il modello F24.
In conseguenza di questa scelta il contribuente non otterrà il rimborso corrispondente alla parte del credito che ha chiesto di compensare per pagare le altre imposte.
Quindi, la compensazione non può essere attivata da Agenzia delle Entrate se il contribuente non ha compilato il quadro a tale scopo riservato riservato.
In altre parole importo del rimborso e importo della cartella esattoriale percorreranno due strade autonome ed indipendenti.
25 Novembre 2019 · Giorgio Valli
Purtroppo le cose non stanno così in quanto L’Agenzia Entrate, in presenza di cartelle iscritte a ruolo, ha il potere di procedere ad una compensazione forzata per prendersi quanto a debito come statuisce l’art. 28-ter del DPR 602/73.
L’articolo 31, comma 1, del decreto legge 78/2010 ha disposto che la compensazione coattiva di cui all’articolo 28 ter del DPR 602/1973 non opera per cartelle esattoriali di importo inferiore o uguale a 1.500 euro.
26 Novembre 2019 · Andrea Ricciardi