Come chiudere una ditta individuale con debiti?
Pignoramento stipendio
Da 5 anni sono titolare di un’attività commerciale, aperta come impresa individuale: per via di diversi problemi personali vorrei chiudere, ho provato a vendere l’attività senza successo e ad oggi mi trovo con diversi debiti che non riesco più a pagare (tra fornitori, INPS e Agenzia delle Entrate).
Mi sento intrappolato perché sono legato ad un contratto di affitto che richiede un preavviso di un anno e vorrei trovarmi un nuovo lavoro il prima possibile.
Pur pagando regolarmente finanziamenti in corso non mi viene concesso nessun altro tipo di credito per via degli scarsi incassi; vorrei poter fare tutto in regola ma non trovo soluzioni.
Potete aiutarmi?
Anche se riuscisse a vendere l’attività imprenditoriale (beni strumentali, impianti, commesse eventuali) e/o chiudesse la partita IVA, i debiti accumulati con fisco, INPS, banche e fornitori le resterebbero tutti sul groppone.
Se ritiene di non poter più raddrizzare la barca e se non possiede immobili o conti correnti, l’unica cosa da fare, piuttosto che continuare a lavorare in perdita, è chiudere la partita IVA ed interrompere tutti i pagamenti (affitto, rate di prestito, contributi, tasse) ed i rapporti con i fornitori, in attesa di tempi migliori.
Se dovesse trovare un’occupazione da lavoratore dipendente dovrà rassegnarsi, nella peggiore delle ipotesi, a vedersi effettuare una trattenuta del 40% dalla busta paga (nell’ipotesi di creditori concorrenti ordinari ed esattoriali).
8 Gennaio 2020 · Ludmilla Karadzic