Faccio riferimento ad un rapporto lavorativo (con regolare contratto) concluso a fine ottobre, e del pagamento delle ultime due mensilità (settembre e ottobre). Dopo diversi solleciti di richiesta di pagamento, il mio EX titolare, ammettendo di non avere soldi per il pagamento tramite bonifico, mi dà un assegno in data 19 Novembre, postdatato al 22 Dicembre. Facendola breve, assegno versato il 2 Gennaio (è un fuori piazza), dopo un paio di giorni vengo avvisata che l'assegno è insoluto. Poichè continuo a ricevere informazioni vaghe e imprecise da parte del direttore della mia banca (dove ho il conto), potete dirmi la giusta procedura che devo seguire per essere tutelata e recuperare il mio credito? Dovrò io addebitarmi dei costi di protesto nei confronti di notaio/ufficiale giudiziario? ...
Ho ricevuto dalla Prefettura di Trapani una penale di € 516 più spese per un mio assegno emesso in data 2013 perchè alla presentazione mancavano i fondi, ma poi l'assegno l'ho regolarmente pagato. Devo pagare entro 10 gg dall'avviso e dare comunicazione per non essere iscritto. Ora come posso fare per documentare tale pagamento. Come posso fare a rintracciare il pagamento? Tramite la posta posso risalire al pagamento. Grazie ...
Nel luglio 2011 ho versato un assegno di un cliente che poi andò in protesto (circa 30.000 euro): ora ho ceduto questo mio credito ad una terza persona ed ho notificato al debitore la cessione avvenuta. Il debitore (per ora solo verbalmente) dice che quell'assegno lui non lo ha riempito, che a suo tempo lo aveva solo firmato. E' possibile che possa avanzare qualche, seppur pretestuosa, querela (lui dice per truffa). Premesso che si tratta di importo comunque riconducibile a fatture. ...