Sono titolare di pensione ex Inpdap: sulla stessa grava un recupero obbligatorio che, all'estinzione di questa, sono già accodati altre due recuperi della stesa natura (finanziarie) già con decreto del giudice. Sulla pensione esiste anche una cessione del quinto. Sono intestatario di alcuni immobili (terreni) che non producono reddito anzi fonte di problematiche. Il quesito che vorrei chiedere è questo: caso decesso del sottoscritto, ho consigliato agli aventi diritto all'eredità di rinunciare a ogni eredità immobiliare e chiedere il trasferimento della pensione quale reversibilità. Con la rinuncia, le trattenute sulla pensione sia del recupero forzato che la cessione del quinto continueranno ad esserci? ...
Pignoramento presso terzi - INPS e cessione un quinto pensione
Essendo sottoposto a pignoramento, le domande che si pongono possono essere ripetitive e generiche ma le risposte dissolvono inquietanti dubbi. Il sottoscritto fa presente che gode di pensione Inps con già una trattenuta forzata da un pignoramento da una finanziaria tramite tribunale. Sulla stessa pensione esiste anche una volontaria cessione del quinto uso personale. Altra finanziaria (stessa natura della prima) sempre tramite tribunale ha ottenuto anche lei pignoramento presso terzi Inps. La procedura definitiva del pignoramento sarà in sede di udienza tra circa due mesi. In attesa dell'udienza è emersa esigenza di rinnovare la cessione del quinto personale ai quattro anni dalla prima richiesta. Si chiede: con l'udienza che ruolo avrà poi il nuovo pignoramento verso l'Inps, citato nell'atto di pignoramento? Qualora il rinnovo della cessione del quinto venga concesso (tramite ente erogatore esterno Inps) il ricavo inciderà negativamente con il nuovo pignoramento, presso l'Inps e alla procedura in corso? ...
Sono andato in pensione dal primo agosto 2019, sulla busta paga ASL pagavo due rate per cessione quinto e delega di pagamento pari circa ad un quinto anche esso. Ad oggi sulla mia pensione non mi è stata ancora addebitata nessuna rata per il debito delle due cessioni. Con gennaio 2020 sono già sei le rate arretrate. La ASL da cui dipendevo a maggio 2019 ha inviato all'INPS solo la copia del mio contratto di cessione quinto. In questi ultimi giorni ho ricevuto dall'Istituto creditore due raccomandate per conoscenza, indirizzate all'INPS, con oggetto ritenute su pensione. Praticamente chiedono all'INPS di recuperare sulla mia pensione le somme ancora dovute da agosto 2019 fino al termine dei due crediti. Chiedono anche che il pensionato si adoperi, presso la sede INPS, per il regolare scomputo del debito. Sono preoccupato per quanto può succedere al mio cedolino mensile. E' possibile che l'INPS mi faccia ...